Feedback - Tutoredattilo

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In questa pagina abbiamo voluto raccogliere alcune testimonianze di persone che hanno utilizzato i nostri materiali. Le testimonianze sono state inviate su nostra richiesta e sono pubblicate così come ci sono pervenute (eliminando solo le parti "private" e di nessun interesse al fine dell'esperienza didattica).

Frate
Giovan Battista

Di seguito un feedback davveo speciale...
Egregio signor Claudio,
mi presento: sono un frate francescano. Uno dei miei compiti consiste nel preparare catechesi su vari argomenti. Il lavoro è complesso in sé; mi accorgevo inoltre che, dopo un paio d’ore, la fatica del digitare in modo approssimativo, con tre o quattro dita era notevole. Ricorsi ad Internet e trovai il suo corso Tutore Dattilo.
Dal momento che dovevo partecipare ad un corso di aggiornamento importante, in Francia, non tralasciai neppure per un giorno gli esercizi, iniziando da quelli per bambini, divertenti per le animazioni sonore. Il corso fu un successo. Riuscii ad ascoltare i contributi in francese, a comprendere i concetti, a fissare gli appunti mediante il portatile. Dopo un solo mese di esercizi.
Ahimè, pensavo di aver appreso a sufficienza quanto mi bastava, e invece… Riporre gli esercizi e il corso Dattilo in soffitta, alla mia veneranda età, non fu una idea vincente. I primi tempi occorre continuare con fedeltà le esercitazioni, pena ritrovarsi quasi al livello di prima. Menti più giovani ed elastiche forse possono farne a meno ma in fondo, nello studio di una lingua o di una disciplina qualsiasi, conta la perseveranza. Solo l’uso della bicicletta rimane facile, dopo un breve apprendistato!
Ora continuo con gli esercizi, di tanto in tanto; ho donato il corso Dattilo, che reputo eccellente, a confratelli ed amici, perfino ad un nipotino che frequenta le elementari. Investimento per il futuro! Non è mai troppo presto, per imparare!
La ringrazio per l’attenzione e le auguro una grande diffusione del suo validissimo strumento!

Pier Giuseppe
GENOVA

…per la prima volta invio il mio feedback scrivendo con dieci dita! Ovviamente sono ancora ibrido, nel senso che non avendo completato il corso, i caratteri non studiati sono costretto a guardare la tastiera. Ma non nascondo la soddisfazione per questo mini traguardo raggiunto. Sicuramente avrà capito che sono arrivato a completare anche i caratteri della fila inferiore. Quelle più "toste" sono sicuramente la "virgola" e la "Z". In generale trovo più difficili le lettere sulla mano sinistra. Altra difficoltà, è passare da una tastiera all'altra, dato che al lavoro ho un PC diverso da quello di casa. Suppongo che anche qui sia solo una questione di pratica ed esperienza. Comunque ora tendo sempre di più a scrivere con dieci dita, e pian piano sono convinto che diventerà la regola... Mi soffermerò ancora sulle ultime lezioni per consolidare meglio tutte le lettere fin qui apprese, prima di riprendere la salita, sempre più ripida.

Lorenzo

…Ho deciso un po’ dubbioso di spendere dei soldi per acquistare il vostro manuale ed il corso in versione completa. Purtroppo dalla nascita sono affetto da un grave miopia, che certo non mi ha impedito di avere una vita normale, una famiglia dei figli ed un lavoro. Al momento in cui ho deciso di cercare un corso come il vostro, mi era accaduto di subire un ulteriore peggioramento all’occhio destro. Ho acquistato il manuale ed ho cominciato a seguire le lezioni del corso base, ma soprattutto ad applicare il metodo nel mio lavoro di tutti i giorni, senza dovere necessariamente chinare la faccia per vedere dove dovevo battere le dita. Sono arrivato alla fine del corso base, superando onestamente pressoché tutte le lezioni: ovvero ripetendo l’esercizio se il risultato non era, sufficiente. Per completare il corso base mi manca solo la seconda lezione sul tastierino numerico. Poi mi occuperò, forse, della velocità. La mia vita di “dattilografo” è cambiata. La mia postura è cambiata. È migliorato un piccolo pezzettino della mia vita, e di ciò non posso che ringraziarvi. Di sicuro questa mail contiene errori, ma è stata scritta interamente, o quasi, ad occhi chiusi, cosa che normalmente non faccio, ma che può dare l’idea del cambiamento che si è verificato. Quindi, dal mio punto di vista i risultati sono stati importanti, la velocità verrà poi… Ho qualche difficoltà nel mantenere sempre lo stesso ritmo di scrittura. Questa è una cosa che ancora non mi riesce… Ho anche difficoltà a volte ad usare correttamente la barra spaziatrice col dito giusto, nell’alternanza. Comunque, giudizio strapositivo, al di là delle più rosee aspettative.

Donatangelo
ALTAMURA

Il materiale che mi è stato inviato è risultato molto utile all'apprendimento e, considerando che sono trascorsi circa 8 mesi dal momento in cui ho cominciato ad esercitarmi, mi posso ritenere pienamente soddisfatto. Tenterò nell'ordine di rispondere, e spero in maniera esaustiva, a tutte le domande che lei mi ha posto. Tutto il materiale è didatticamente ineccepibile e ben curato nei minimi particolari; la tecnica è stata pienamente appresa e mi ha offerto una padronanza di base ed una velocità con pochi errori (gli ultimi esercizi riportavano una media del 2% a circa 200 bpm); l'alternanza dei pollici sulla barra spaziatrice è stato un problemino da affrontare con un po' più di difficoltà; il corso è stato portato a termine; i tasti che hanno posto le difficoltà maggiori sono stati quelli contenenti le lettere accentate ed i numeri (quelli posizionati sulle lettere e non quelli del tastierino numerico ovviamente; ho consigliato ad alcuni miei amici l'utilizzo di questa tecnica anche se sono resistenti al cambiamento e soprattutto non ritengono necessario lo sforzo non dovendo poi utilizzarne i risultati in ambito lavorativo. Volevo anche precisare che suonando un paio di strumenti musicali (chitarra e piano) sono partito ovviamente con un margine di vantaggio, se si considera l'indipendenza nell'articolazione delle dita; è importante considerare anche che ho affiancato agli esercizi contenuti nel software, la digitazione (quotidiana e di circa un'ora) di porzioni di testo prese a piacere da alcuni libri in mio possesso che rendevano meno meccanico e più piacevole l'apprendimento. Questo testo è stato piacevolmente digitato senza guardare la tastiera, spero anche privo di errori... Credo sia tutto. Grazie

Paolo
OMEGNA

Fa solo piacere accogliere l'interessamento di chi ti propone qual si voglia prodotto. Molto sinteticamente rispondo alla mail, dico subito che il metodo è utile e buono, certo io con i miei 55 anni ho difficoltà dal punto di vista dell'agilità tuttavia devo dire che pian piano di risultati ne raccolgo, sto ancora eseguendo il metodo sono fermo all'esercizio 27 che tutti i giorni eseguo ma che non termino perché faccio molti errori e come scritto nel metodo finchè non passo l'esercizio in termini soddisfacenti non proseguo. L'unico neo che trovo nell'insieme è che di fatto se fossi seguito da un istruttore mi correggerebbe gli errori di postura che probabilmente sono la causa di molti errori.

Marina
COMO

Quando ho cominciato a fare il corso per imparare a digitare a 10 dita ero molto motivata, ma un po’ scettica. Avevo sempre usato un pc e non mi ero mai posta il problema di come digitassi sulla tastiera. Raggiungevo comunque lo scopo prefissato e senza troppi pensieri. Poi la prospettiva di cambiare lavoro e la strana richiesta da parte del datore di lavoro mi aveva spiazzato. Una mia collega mi ha spinto a fare il corso e così eccoci qui. A tre mesi dall’inizio digito con 10 dita, alla cieca (anche se a volte l’occhio cade sulla tastiera, specialmente per la punteggiatura)e ... dulcis in fundo... con il contratto firmato per il nuovo posto di lavoro! Mi sono trovata molto bene, sia con il programma che con il manuale. Ho seguito con scrupolo e costanza le diverse lezioni, ripetendo due volte il corso avanzato. Ora, ad un anno dall’inizio dell’avventura, scrivo velocemente utilizzando le dieci dita, con pochi errori (alcuni ci sono ancora!!!) e con risultati comunque soddisfacenti! Purtroppo io utilizzo per lavoro, sia la tastiera QUERTY che la tastiera QWERTZ e quindi, a volte, mi confondo in particolare (con la tastiera svizzera) per le lettere accentate e con la “Z”: ho imparato, tuttavia, a correggere velocemente, così limito i danni!

Maria Rosa
Villa Cella (RE)

Rispondo volentieri alle vostre domande anche se purtroppo non so se potranno esservi di molto aiuto in quanto il corso è stato acquistato per mia figlia quindicenne che ogni sera mi “dettava” relazioni o appunti che per lei erano “troppo lunghi”. Logicamente ha subito “snobbato” il corso in quanto lo considera ripetitivo e sostiene che alcune lezioni siano superflue. Il corso è stato sospeso alla settima lezione per poi “proseguire da sola”. I risultati che volevo ottenere e cioè la battute al minuto che faccio io che scrivo ormai da più di trent’anni non ci sono stati, ma mi riprometto di “violentarla” e di farle riprende il corso a giugno terminate le scuole. Tengo però a precisare che nonostante tutto forse non ne usa dieci ma abbiamo notevolmente aumentato la velocità. Rispondo ora alle vostre domande: Il materiale didattico ha soddisfatto le attese di chi l’ha richiesto? SI La tecnica è stata appresa in tempi accettabili e con soddisfazione? ABBASTANZA Quali sono stati i problemi riscontrati durante l’apprendimento? NESSUNO Il corso è stato portato a termine o è stato interrotto, e, se sì, a quale lezione? ALLA SETTIMA Quali tasti hanno messo maggiormente in difficoltà i neofiti della tastiera? QUELLI CHE IMPLICANO L’UTILIZZO DEL MIGNOLO Chi ha portato a termine il corso, ha consigliato ad altri di scrivere con dieci dita? SI Quante sono le persone che scrivevano già velocemente solo con poche dita e che sono riuscite a utilizzarle tutte e senza guardare la tastiera? QUASI UNA

Lorenzo
SOMMA LOMBARDO

Ho trovato il vostro programma, ed il manuale, molto utile. Ritengo di avere raggiunto un livello "impensabile" fino a qualche mese fa. Ci vuole molta costanza. Il tempo impiegato per gli esercizi si trasforma in tempo guadagnato nel lavoro. La possibilità di gestire la tastiera senza guardare mi permette di concentrarmi sull'ideazione. Il risultato, per chi ha pazienza è garantito. Dopo essere arrivato alla modalità avanzata ho avuto un solo problema: come controllare il mio apprendimento, come avere degli indicatori di progresso. Per questo, essendo un modesto esperto di Access, mi sono costruito un piccolo programma di monitoraggio. Non so se l'idea vi può essere utile per cui ve lo invio in allegato. Con questo piccolo software ho capito dove erano i mei punti deboli e con calma e pazienza li sto migliorando. Grato per avermi fornito la possibilità di migliorarmi nella mia professione. Con sincera stima.

Enzo
VALFENERA (AT)

Non mi sono dimenticato di rispondere ma avevo intenzione di rilasciare il feedback una volta terminato il corso. Ultimamente avevo sospeso gli esercizi. Sono uno studente magistrale e un po' per gli esami, un po' perché i corsi di questo semestre sono tenuti da due professori "poco moderni" per cui devo prendere appunti a mano direttamente su libri o fotocopie, sto usando molto poco il computer rispetto a prima. Però posso dire che Il materiale ricevuto mi ha soddisfatto e che lo trovo utile. Il livello che avevo già raggiunto nella scrittura alla cieca, in circa un mese e mezzo di corso, mi permette di scrivere senza commettere tanti errori, anche se non sono molto veloce. All’inizio essendo abituato a scrivere con poche dita istintivamente tendevo a utilizzare le solite, ma dopo un po’ viene naturale scrivere con tutte e dieci. Non avrei mai pensato di riuscire a scrivere un email senza guardare la tastiera e invece ora ci sono riuscito. Vorrei rilasciare il feedback "finale" da pubblicare non appena finito il corso, spero di non farvi attendere troppo.

Tiziana

Le rispondo utilizzando tutte le dita! Il materiale didattico per l’apprendimento della scrittura cieca alla tastiera ha soddisfatto pienamente le mie attese. Ho terminato il corso a livello “principiante” per ben 2 volte! La difficoltà maggiore l’ho riscontrata nell’utilizzo dei tasti numerici e quindi anche dei caratteri speciali. L’errore più frequente è lo scambio della lettera “e” con la ”i” e viceversa. Il livello avanzato è ancora troppo difficile per me: basta un solo errore per prendere l’insufficienza! Ho dovuto riscrivermi le lezioni del manuale, dalla n°18 alla n°25 e parte della lezione n°29, perché non corrispondevano con il software (è stato comunque un buon esercizio). Se vuole sapere qualcos’altro mi scriva pure, sarò lieta di risponderle La saluto cordialmente.

Guidotto
ROMA

Rispondo in maniera analitica al suo messaggio, il cui contenuto accresce e conferma la mia stima per lei e per il suo collega Claudio Gucchierato. 1) Il materiale ha pienamente soddisfatto le mie attese. 2) Ho eseguito con parecchio impegno - e molto piacere - gli esercizi fino alla lezione 33 compresa. In più qualche esercizio per la velocità. Poi ho interrotto per riprendere i miei lavori al computer: volevo vedere se riuscivo a mettere in pratica quello che avevo appreso. Sì, mi sono esercitato sempre cercando di evitare di guardare la tastiera; ma qualche sbirciatina, ogni tanto, soprattutto quando si trattava di indici e di mignoli, me la sono concessa. E più frequentemente me la concedo ora che ho ripreso i miei lavori al computer, soprattutto ad ogni ripresa di scrittura (quando, cioè, dopo un'interruzione, riporto le mani sulla tastiera per ricominciare a scrivere). Faccio male? 4) La tecnica è stata appresa in tempi accettabili e con soddisfazione. Mi è rimasto un dubbio. Anche quando si tratta di tasti contigui da premere con l'indice, credo di aver capito che non si devono allargare le dita né piegare il polso; si sposta tutto il braccio, sempre: verso l'alto e verso il basso, verso destra e verso sinistra. E' così? Così io ho fatto e faccio. Ma mi resta il dubbio, perché a p. 47 leggo: "l'indice rimane sempre sul tasto J mentre si sollevano e si allargano le altre dita della mano, fino a raggiungere con il mignolo DX i tasti ecc. ecc.,", e a p. 40 leggo invece: "STILE DI BATTUTA [...] per raggiungere i tasti più lontani è bene muovere tutto il braccio evitando di allungare solo le dita e/o di piegare i polsi". Qui mi si confondono le idee. 5) I tasti che mi hanno messo maggiormente in difficoltà sono i tasti che si premono con i due indici (in particolare con l'indice della mano destra) e soprattutto i tasti che si premono con il mignolo della mano destra. E ancora di più mi mettono in difficoltà i tasti numerici che si trovano sulla prima linea superiore della tastiera. Sempre con animo grato saluto lei e il suo collega molto cordialmente.

Lucia
ALGHERO

Scusate il ritardo nel risponderVi ma ero molto impegnata nel lavoro. Si, il materiale didattico ha soddisfatto pienamente le mie attese e i tempi di apprendimento sono stati più rapidi di quanto pensassi. Certo che all'inizio può sembrare tutto un pò monotono ma quando ci si accorge che i risultati arrivano il tutto diventa anche divertente. Si ho terminato il corso e le difficoltà maggiori le ho avute nella digitazione di alcuni simboli per fortuna tra i meno utilizzati o non. Ho anche consigliato il corso a diverse persone tra cui alcune che già lo conoscevano.

Claudio
SAVARNA

Sono soddisfatto sia del manuale che del programma di dattilo, anche se non ho portato a termine il corso (causa cambio di computer e sistema operativo) mi sono trovato molto bene ed ho imparato a scrivere alla cieca, cosa che ora mi torna molto utile anche in campo lavorativo.

Teodorico
CARMAGNOLA

Le posso dire che non è stato difficile imparare ad usare dieci dita alla cieca, il mio problema riguarda la velocità, perchè senza guardare la tastiera devo pensare forse ancora troppo le posizioni delle lettere stesso problema per il tastierino numerico io lavoro come impiegato c/o il corriere ex bartolini ora brt e devo interrogare spesso i numeri di spedizione quindi il tastierino è molto importante per me, ma anche le mail che scrivo sono davvero tante quindi mi serve la tastiera completa... Spero sia solo una questione di tempo comunque il corso è stato sino ad ora molto utile. Grazie e se avesse qualche consiglio da darmi lo accetterrei volentieri...

Luisa

Vorrei ringraziarvi per l'attenzione dimostrata interessandovi al vostro prodotto. Il Tutore Dattilo è stato utilizzato da mia figlia che ha 10 anni ed è davvero migliorata nell'uso delle dita e della velocità di scrittura. A mio parere il prodotto è molto valido avrebbe forse bisogno di una grafica più motivante per i bambini. Grazie e arrivederci al prossimo MediaExpo.

Ruggero
RIVERGARO

Rispondo volentieri alle vostre domande: Il materiale didattico secondo me è molto valido La tecnica di apprendimento è efficace. Sono a metà corso, lo trovo comunque abbastanza impegnativo perché richiede molta attenzione e costanza. Spesse volte devo ripetere l'esercizio perché continuo fare errori. Comunque, non ho nessuna intenzione di abbandonare il corso anche se prosegue a rilento. Per concludere: mi piace e vi faccio i miei complimenti.

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